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CERCA SU INTERNET I DISTRIBUTORI PIU’ CONVENIENTI NELLA TUA ZONA.
I prezzi delle pompe di benzina sono molto variabili. Sul sito www.prezzibenzina.it, fondato e gestito da automobilisti (puoi partecipare anche tu), trovi quelli medi nazionali giorno per giorno. Ma, soprattutto, digitando il nome della tua città, puoi conoscere i prezzi di tutte le pompe di benzina vicino a casa tua e in tutta la provincia, scoprendo come, da un posto all’altro, si può spendere anche 19 centesimi al litro in meno. Fai un controllo, perché su 20 litri sono già 3,80 euro di differenza. Se consumi 714 litri in 12 mesi (corrispondono a 10 mila km percorsi con un consumo pari a 14 km/litro)… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 135€. Col self service paghi, rispetto al “servito”, in media 5 centesimi in meno al litro: quasi 36€ per 714 litri.
CERCA SEMPRE DI FARE IL PIENO ALLE POMPE BIANCHE.
Sono ormai una realtà consolidata: le pompe cosiddette “no logo”sono stazioni di servizio indipendenti dalle grandi compagnie di distribuzione e in genere praticano prezzi più bassi. Ce ne sono anche all’interno di alcuni centri commerciali. Una mappa nazionale è presente sul sito www.pompebianche.it. Il risparmio, rispetto al prezzo medio del servito, arriva fino a 10 centesimi al litro. Nel caso tu faccia 10 mila km in 12 mesi consumando 714 litri (14 km/litro in media), rifornendoti sempre alle pompe bianche… PUOI RISPARMIARE IN UN ANNO ALMENO 70€. Il sito www.lifegate.it sostiene che fare il pieno di sera, d’estate, evita una dispersione, seppur minima, dovuta all’evaporazione. E consente di risparmiare lo 0,5%.
IN AUTOSTRADA MANTIENI LA VELOCITà DI 110 KM/H: SPENDI E RISCHI MOLTO MENO.
RISPARMI ALL’ANNO OLTRE 150€. Un programma europeo di “guida consapevole“, denominato Ecodrive, ha evidenziato alcuni “errori” al volante che, oltre a farci inquinare di più, sono decisamente antieconomici. Ad esempio, viaggiando in autostrada a 110 km/h invece che a 130, si risparmia il 25 per cento di carburante e per un tragitto di 150 km si arriva a destinazione solo 12 minuti dopo (s’impiega in totale un’ora e 22 minuti). Più si va veloce, più salgono i giri del motore e la resistenza aerodinamica. La densità dell’aria aumenta esponenzialmente: a 200 km/h si consuma esattamente il doppio rispetto a 160 km/h (fonte: www.lifegate.it). Se in un anno consumi 350 litri di benzina per i tuoi viaggi in autostrada, non superando i 110 km/h risparmi oltre 150 euro.
GUIDA TENENDO LE MARCE ALTE PER TENERE BASSO IL NUMERO DI GIRI DEL MOTORE.
PUOI RISPARMIARE 92€. Non portare il motore al limite dei giri e usa spesso il cambio, A parità di velocità, la marcia più bassa consuma d di quella alta. Uno studio dell’Eni ha rivelato che tenendo i rapporti più lunghi si potrebbe risparmiare più del 10 per cento e del carburante per ogni percorso. In particolare, quando si raggiungono i 2,000 giri in un motore diesel e i 2.500 in une benzina, bisogna ingranare la marcia successiva: se, ad esempio, a 40 km si ingrana la quarta, si consuma il 20 per < in meno rispetto alla terza, e più del 50 per cento rispetto alla seconda. Se mantieni le marce alte e spendi: 77 euro al mese in carburante (valore medio Istat) risparmi 92 euro all’anno.
CALMA AL VOLANTE! EVITA FRENATE E ACCELERAZIONI BRUSCHE IN CITTA’
La guida nervosa è fonte di pericoli, ma fa male anche al portafogli. Mantenere un’andatura regolare in città consente infatti, secondo una ricerca dell’Eni, di ridurre del 10 per cento i consumi. Dunque, niente frenate brusche e niente accelerazioni improvvise: limiterai l’inquinamento ambientale e acustico e ridurrai il rischio di incidenti. A fine mese, ti troverai poi qualche soldo in più in tasca. Se per girare in città spendi 35 euro al mese… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 42€. Usa il freno motore per rallentare; se vedi una coda o un ostacolo, invece di frenare all’ultimo, togli subito il piede , dal gas e consumi il 3 per cento in meno.
QUANDO ACCENDI L’AUTO EVITA DI RISCALDARE IL MOTORE DANDO GAS: E’ INUTILE.
I motori moderni non hanno bisogno di girare da fermi per raggiungere la temperatura di esercizio. Puoi, quindi, partire a motore freddo senza doverlo riscaldare dando gas da fermo. Basta avere l’accortezza di non premere a fondo l’acceleratore all’inizio del tragitto per qualche minuto. È una buona abitudine per inquinare meno e risparmiare carburante. Che cosa ottieni sgasando da fermo? Il consumo di due litri in più di carburante al mese. Se eviti di farlo…
PUOI RISPARMIARE ALL ANNO 43€.
AL SEMAFORO SPEGNI IL MOTORE. NON INQUINI E RISPARMI.
PUOI RISPARMIARE IN UN ANNO 92€.
Non è un caso che molte delle nuove automobili siano dotate del sistema “Start e Stop“: un sistema che spegne automaticamente il motore quando siamo fermi. Non è solo una scelta rispettosa dell’ambiente (inquinare il meno possibile), ma anche un espediente per risparmiare carburante: il motore acceso ai semafori o in coda, secondo Legambiente comporta uno spreco di benzina fino al 10 per cento. Tenendolo spento appena è possibile puoi risparmiare 92 euro all’anno.
NON USARE L’AUTO COME UNO SGABUZZINO LIBERALA DAI PESI INUTILI
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 64€.
Spesso dimentichiamo nell’auto una miriade di oggetti, usando il bagagliaio come fosse uno sgabuzzino. Magari lo facciamo perché utilizziamo i veicoli per la nostra attività e non abbiamo voglia di scaricarlo, portandoci avanti e indietro tutti i giorni carichi ingombranti anche se non sempre ci servono. Ma bisogna tener conto che non è una scelta a costo zero. In media, si consuma il 7 per cento con soli 100 kg di peso in più: evitando di farlo puoi risparmiare 64€ all’anno.
NON SOTTOVALUTARE L’AERODINAMICA: TOGLI PORTAPACCHI E PORTASCI APPENA POSSIBILE.
Una volta che abbiamo montato le barre portatutto o i sistemi portasci sul tetto, spesso ce li dimentichiamo per un po’ di :empo. Un errore, perché così si penalizza l’aerodinamica della nostra auto e si aumentano i consumi. E non di poco: un voluminoso bagaglio sul tetto li fa salire anche del 40 per cento, i doppi gusci per trasportare oggetti del 16 per cento, barre e portasci, anche se vuoti, dell’8 per cento. Tenendo conto dei consumi medi per il carburante (77 euro al mese), se liberi il tetto dell’auto…
SPEGNI IL CLIMATIZZATORE OGNIQUALVOLTA NON è NECESSARIO.
Quando il caldo si fa sentire, il climatizzatore è molto utile per il nostro comfort, ma non sempre è necessario e non conviene tenerlo acceso. Va tenuto conto che incide sui consumi di carburante in modo molto significativo: secondo alcuni esperti, addirittura di un buon 20 per cento. Visto che per l’Istat ogni automobilista spende in carburante quasi 77 euro al mese, se limiti l’uso ai tre mesi estivi e lo spegni il resto dell’anno… PUOI RISPARMIARE OLTRE 135€. Per contenere ulteriormente i consumi regola il condizionatore in modo da non superare 8 gradi di differenza con la temperatura esterna.
TI CONVIENE UTILIZZARE IL NAVIGATORE SATELLITARE.
PUOI RISPARMIARE IN UN ANNO 110€.
Per molto tempo il navigatore è stato considerato un lusso. Oggi il costo medio è intorno a 120 euro e si rivela uno strumento estremamente pratico: oltre a indicarti strade, ristoranti e alberghi ti segnala i percorsi migliori per evitare il traffico. Un recente studio di Navteq, una delle maggiori aziende di cartografia digitale, ha dimostrato che con un navigatore si possono ridurre le percorrenze e risparmiare il 12 per cento sul carburante. Considerando una spesa mensile di 77 euro, alla fine dell’anno risparmi 110 euro. Se non hai il navigatore, puoi utilizzare le mappe di Google sul tuo portatile o tablet.
CON LO SMARTPHONE TI RITROVI UN NAVIGATORE A COSTO ZERO.
Possiedi uno smartphone? Puoi scaricare da Internet Wa2 (www.waze.com), un’applicazione Gps che contiene le mappe delle strade, dei servizi, dei parcheggi, persino distributori meno cari. In sostanza, hai a disposizione un navigatore intelligente completamente gratuito. Altre a con le stesse caratteristiche sono Navfree e Google maps (ora anche con guida vocale in italiano). Ricorda che il pn medio di un navigatore è pari a 120 euro. Ma… risparmi 120€.
EFFETTUA UN’ACCURATA MANUTENZIONE PERIODICA.
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO FINO A 257€.
La manutenzione periodica suggerita dalla casa costruttrice, anche dopo il periodo di garanzia, consente di mantenere l’efficienza del motore e di minimizzare i consumi. In particolare se i componenti essenziali del sistema di accensione, iniezione e alimentazione non lavorano in perfetta efficienza, i consumi possono aumentare anche di molto. Una buona manutenzione, invece, fa risparmiare fino al 20 per cento di carburante. Ogni 10 mila km (con un consumo di 714 litri di carburante) puoi risparmiare 257 euro.
CAMBIA L’OLIO OGNI 20 MILA KM, RIDUCI IL CONSUMO DI CARBURANTE.
PUOI RISPARMIARE 64€.
Conviene cambiare l’olio in base alle indicazioni della casa produttrice, in genere ogni 20 mila km, ma se usi molto l’auto in città o vivi in un luogo particolarmente freddo meglio farlo prima. In ogni caso, è buona regola cambiarlo una volta all’anno. L’olio ha potere lubrificante e pulente: il motore gira meglio e riduce i consumi di carburante (benzina e gasolio) anche del 5 per cento. Ogni 10 mila km (considerando 714 litri di carburante consumato) risparmi 64 euro. Quando sostituisci l’olio chiedi un tipo fuel economy: in città significa risparmiare il 4 per cento di carburante.
SE DEVI RABBOCCARE L’OLIO DEL MOTORE, IMPARA A FARLO DA SOLO.
Controllare il livello dell’olio nel motore è una buona regola per evitare guasti anche molto costosi. Ed è meglio -—parare a farlo da soli: basta uno straccio per pulire l’astina, svitare il tappo e controllare se il livello raggiunge la tacca del massimo. Dal distributore, specie in autostrada, l’operazione è spesso inutilmente costosa. In un supermercato un kg d’olio rosta in media 5 euro, in autostrada arriva fino a 14. Se non hai mi auto nuova e devi aggiungere mezzo chilo al mese… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 45€.
PULISCI OPPURE SOSTITUISCI IL FILTRO DELL’ARIA QUANDO E’ SPORCO.
Pulisci o sostituisci il filtro dell’aria sporco. I filtri dell’aria devono essere cambiati o puliti periodicamente. Se il filtro è sporco, causa un aumento dei consumi anche del 10 per cento: pulito ti permette di risparmiare oltre 7 euro a pieno (calcolando 40 litri di benzina). Se fai 10 mila km, e quindi consumi, secondo le stime, 714 litri di carburante… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO ANCHE 128€.
TIENI SEMPRE SOTTO CONTROLLO LA PRESSIONE DEGLI PNEUMATICI.
PUOI RISPARMIARE 28€.
Non è soltanto una questione di sicurezza: la pressione degli pneumatici incide anche sui consumi di carburante. Trova il valore esatto sul libretto di uso e manutenzione o telefona al concessionario e falla controllare al distributore. Tieni conto che pneumatici con una pressione inferiore anche di solo 0,3 atmosfere comportano un consumo aggiuntivo di circa il 3 per cento. Rispetto alla spesa media di 77 euro al mese significa quasi 28 euro all’anno.
MONTA GLI PNEUMATICI FUEL SAVER.
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 80€.
Far lavare la macchina è comodo, ma costoso: ci vogliono circa 20 euro. Ma con un po’ di buona volontà ci si ; arrangiare da soli utilizzando gli autolavaggi ornatici, aperti 24 ore su 24. Funzionano a gettoni, solito da 50 centesimi. Occorrono 5 euro per lavaggio completo e si arriva a 8 se si vuole pulire l’abitacolo con l’aspiratore. Se non sei né fanatico né sporcaccione” ma lavi la macchina una volta al mese… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 144€.
TROVA SUL WEB LA POLIZZA AUTO MENO CARA.
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO CIRCA 400€.
Il tuo premio assicurativo è davvero conveniente? Per scoprirlo, consulta il sito www.tuopreventivatore.it:
ti consente di confrontare le tariffe delle compagnie in modo semplice e veloce. Basta registrarsi e inserire pochi
dati per avere gratis e senza impegno i preventivi fra i quali scegliere la polizza più adatta al tuo profilo di
automobilista. Altri siti di comparazione:
SCEGLI DI UTILIZZARE UN’ASSICURAZIONE ON LINE.
PUOI RISPARMIARE IN UN ANNO ALMENO 210€.
Se hai un minimo di dimestichezza con Internet scegli una —pagina di assicurazione on line: offre gli stessi servizi delle 5-rre, sia per quanto concerne i sinistri sia per l’assistenza stradale. Spesso sono un’emanazione della compagnia razionale (ad esempio, Genertel e Generali), ma non avendo agenti, hanno costi di gestione di gran lunga inferiori. In linea i massima promettono un risparmio del 30 per cento sulla polizza. Se per assicurare la tua auto spendi 700 euro — un anno ne puoi risparmiare 210.
FAI ATTENZIONE ALLE GARANZIE ACCESSORIE DELLA POLIZZA AUTO.
Quando stipuli una nuova polizza Re Auto o la rinnovi, valuta utilità e costo delle coperture accessorie (furto, incendio, cristalli, tutela giudiziaria, tutela del conducente, assistenza, eventi socio-politici, garanzia kasko ecc). Ad esempio, se la tua auto è nuova o recente, assicurarla contro il furto è “intelligente”, Se invece ha più di 10 anni può non convenire: se te la rubano l’assicurazione ti paga poco o niente. Al rinnovo controlla che il premio per il furto scenda in proporzione all’età del veicolo (secondo le valutazioni di Quattroruote). Valutando bene le coperture accessorie. PUOI RISPARMIARE FINO A 200€ ALL’ANNO.
SE ACQUISTI UN’AUTO O UNA MOTO CHE HA OLTRE VENT’ANNI, RISPARMI SUL “BOLLO”.
PUOI RISPARMIARE ANCHE 90€.
Se la tua auto ha già vent’anni, è in ordine e nello stato originale, puoi iscriverla all’Asi (www.asifed.it) o alla Fmi (www.federmoto.it) per il particolare interesse storico: si paga una tassa di possesso che va da 25 a 60 euro a seconda della regione di residenza (in genere di meno per le moto). Se invece ha già trent’anni ( in Lombardia e in provincia di Bolzano ne bastano 20), non serve alcuna iscrizione: c’è una tassa fissa compresa tra i 25 e i 30€, sempre a seconda della regione. Ad esempio, in Lombardia una vecchia Opel Record (40,4 kw) paga 30€ invece di 120€.
VUOI RISPARMIARE SULLE SPESE DI CARBURANTE E PEDAGGI AUTOSTRADE? USA IL CAR POOLING.
Car pooling significa condividere l’automobile con altre persone per risparmiare su costi di carburante, olio, pedaggi Esistono diverse comunità sulla Rete. Su www.carpooling.it, se cerchi un passaggio, alcuni utenti ti dicono già quanto ti costerà. Si trovano viaggi per tragitti brevi e per tutta Europa. È perfetto se trovi compagni fissi per il tragitto di lavoro. Sulla comunità di Autostrade (www.autostradecarpooling.it) è stato calcolato il vantaggio economico annuale su un viaggio giornaliero di 60 km per quattro persone a bordo di una piccola utilitaria: 480 euro di carburante, 335 di pedaggio. PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO FINO A 815€.
SE USI L’AUTO SEMPRE IN CITTA’, FORSE TI CONVIENE NOLEGGIARLA CON IL CAR SHARING.
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO FINO A 1500€.
In alcune città italiane è attivo il car sharing, un noleggio temporaneo dell’auto innovativo, possibile 24 ore su 24, per 1 ora come per 3 giorni (il veicolo va poi lasciato in uno dei parcheggi in città). Si paga un abbonamento annuale di 120 euro. oltre a tariffe chilometriche, orarie o giornaliere incentivato dal ministero dell’ambiente in collaborazione Comuni (tutto su www.icscarsharing.it). Ogni città ha agevolazioni. Se con l’auto fai meno di 10 mila km l’anno, sa molto conveniente. Secondo gli esperti arrivi risparmiare anche 1.500 euro all’anno.
Con il car sharing a Milano non si pagano Area C né soste all’interno delle strisce blu e si , parcheggia come i residenti.
SE DEVI COMPRARE UN’AUTO NUOVA FAI IL GIRO DELLE CONCESSIONARIE.
Non fermarti al primo autosalone e richiedi il preventivo a più concessionarie: spesso quelle più grandi hanno volumi I di vendita maggiori e puoi spuntare uno sconto superiore. Il mercato del nuovo è in crisi, pur di vendere i commercianti riducono i loro margini. Cerca on line autosaloni fuori regione in alcune zone il modello scelto può essere meno richiesto e l’offerta più conveniente (anche oltre il 30 per cento), Puoi risparmiare facilmente il 15 per cento sul prezzo di listino. Su un’auto da 15 mila euro … risparmi circa 2200.
CERCA TRA LE OFFERTE DELLE AUTO A “KM ZERO”.
RISPARMI ANCHE 8.000€.
Si tratta si auto immatricolate dalle stesse concessionarie, che hanno percorso pochi km o, appunto, zero. Formalmente usate nuove. Il risparmio sul prezzo di listino si aggira mediamente intorno al 25 per cento. C’è, però, da tener conto passaggio di proprietà e del minor valore in caso di rivendita. Un esempio? Il prezzo di una Alfa Romeo Giulietta da 30 mila eurodi listino può scendere anche a 22 mila.
GUIDI SOLO IN CITTA’? VALUTA L’ACQUISTO DI UN’AUTO ELETTRICA.
Le auto elettriche presentano molteplici agevolazioni: il 30 peri cento sull’assicurazione, esenzioni di almeno 5 anni dal bollo, ingresso libero nelle Ztl, parcheggi gratis in alcune città, incentivi fino a 5 mila euro. Supermoney.eu ha calcolato che i costi, su una percorrenza di 10 mila km all’anno, di due modelli simili sono di 8,6 euro ogni 100 km per quello a benzina e di 1,5 euro per quello elettrico. Considerando i vari aspetti, il risparmio annuo si aggirerebbe intorno a mille euro. Certo, il prezzo di un’auto elettrica (parte da 20 mila euro) è anche tre volte quello di una a benzina e l’autonomia è sempre modesta (spesso circa 150 km), ma… PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 1000€.
SE DEVI CAMBIARE LA MACCHINA, PENSA ALL’ACQUISTO DI UN’AUTO IBRIDA.
PUOI RISPARMIARE ALL’ANNO 500€.
Se usi tanto la macchina e sei stufo dei rincari della benzina, un’auto ibrida, che unisce motori a combustione ed elettrico, può essere la soluzione. Sono care ma i beneficisono tanti. Ad esempio, una Lexus Ct ibrida consuma 3,8 litri ogni 100 km contro i 7 di un’analoga auto a benzina: su 1000km si risparmiano oltre 50€. Se un anno percorri 10 mila km risparmi 500€.
PER TROVARE LE MIGLIORI TARIFFE DI NOLEGGIO, FAI UN CONFRONTO CON I MOTORI DI RICERCA SPECIALIZZATI.
Diversi motori di ricerca (ad esempio, www.rentalcars.com, www.autoeurope.it, www.bsp-auto.com) effettuano confronti tra i principali fornitori di noleggio auto assicurando di offrire le migliori tariffe disponibili. In effetti, il risparmio può essere notevole. Abbiamo trovato che la tariffa per 3 giorni a gennaio di un’auto economica a 4 porte (tipo Fiat Punto) ritirata e consegnata a Milano/Malpensa varia da 149 a 60 euro.
SE SIETE IN TRE E ANDATE NELLA STESSA DIREZIONE CHIEDETE IL TAXI COLLETTIVO.
RISPARMI CIRCA IL 60%.
Il taxi sharing permette di condividere la stessa auto di servizio spendendo meno per la corsa: il costo per ogni passeggero (‘minimo 3) è poco più di un terzo di quanto imposto allo stesso passeggero che viaggia da solo. L’importante è che li siano lungo lo stesso percorso. Si può richiedere in diverse città italiane (Milano, Napoli, Firenze, Genova, Ferrara, Roma…) chiamando i radio-taxi o i parcheggi n stazioni, aeroporti, ospedali, fiere).
PRENOTA ON LINE IL PARCHEGGIO ALL’AEROPORTO.
Lasciare l’auto negli aeroporti può rivelarsi un vero salasso, soprattutto se stai via più giorni. Puoi evitarlo con il servizio offerto on line da www.wizzparking.com (o per telefono al numero 02-36.00.63.43) con tariffe super convenienti per parcheggiare nei principali aeroporti italiani ed europei. Ad esempio, se parti da Milano Malpensa, il costo del parcheggio per 8 giorni è di 29 euro in totale (prenotazione compresa) con un servizio navetta che ti porta direttamente al terminal; la tariffa ordinaria è invece di 95 euro.
IN CITTA’ SOSTITUISCI, APPENA PUOI, L’AUTO CON LA BICICLETTA.
Coniuga la volontà di non inquinare, il bisogno di fare movimento e il risparmio. La bicicletta, specie in città, con zone a traffico limitato, strisce blu, difficoltà a trovare parcheggi, è ormai diventato il mezzo favorito per muoversi facilmente. Ce ne sono di bellissime, comode, leggere, con cambi a più marce che agevolano il percorso e le salite. L’unica controindicazione è che fanno molto gola ai ladri e occorre legarle sempre bene con una robusta catena. Se spendi 77 euro al mese in carburante (media Istat) e al posto dell’auto prendi la bici per nove spostamenti su dieci, puoi anche risparmiare 830 euro all’anno.
SE LA USI IN CITTA’ TI CONVIENE COMPRARLA USATA.
I furti di biciclette in città sono ormai molto frequenti e lasciare per strada un mezzo nuovo è un azzardo. Anche
una bici usata rischia di essere sottratta, ma non è certo appetibile come una nuova. Evita di comprarla (per non
alimentare altri reati) nei mercatini all’aperto, dove sono spesso di provenienza illegale, ma rivolgiti ai privati
che hanno fatto annunci sui siti dell’usato (come www.ebay.it e www.subito.it). Così puoi sempre dimostrare da
chi l’hai acquistata (tieni una stampata dell’annuncio). Per una buona bici da uomo o da donna (senza cambio)
puoi spendere 80 euro contro i circa 180 di una nuova.
SCEGLI LA BICICLETTA ELETTRICA AL POSTO DEL MOTORINO.
La bicicletta elettrica più comune è quella a pedalata assistita (da 400 euro in su), Il suo il motore, che è soltanto di ausilio al ciclista, ha una potenza di circa 250W e permette di raggiungere una velocità massima di 25 km/h. Indicata per muoversi in città e per piccoli spostamenti, rispetto a un comune ciclomotore ha il vantaggio di non comportare costi di assicurazione, carburante, tassa di possesso. E non inquina, Se la preferisci al motorino, secondo i dati dell’azienda svizzera di veicoli elettrici Up-positive… RISPARMI ALL’ANNO 800€
SE VIVI IN UNA GRANDE CITTà, CONSIDERA TUTTI I VANTAGGI DEL BIKE SHARING.
Da qualche tempo nelle grandi città c’è la possibilità di usufruire del bike sharing, noleggio di biciclette per brevi tratti. A Milano l’abbonamento annuale costa 36 euro e la prima mezz’ora di viaggio è gratuita: il deposito avviene in uno dei 203 parcheggi dislocati nelle varie zone. Ogni città ha le sue tariffe, ma sono molto simili. Se spendi 77 euro al mese per i tuoi spostamenti urbani con l’auto, sfruttando il bike sharing per nove viaggi su dieci…
SCEGLI IL GIORNO GIUSTO PER PRENOTARE IL TRENO AD ALTA VELOCITA’.
Se viaggi spesso sui treni ad alta velocità, sappi che sono state previste alcune possibilità di risparmio. Per esempio, il martedì si può viaggiare con Frecciarossa da Milano a Roma spendendo anche solo 9 euro, mentre il mercoledì è il giorno giusto per salire su Italo (pagando il biglietto, prenotato con un certo anticipo, 35 euro). Calcolando che la tariffa ordinaria Milano-Roma è di 86 euro, se parti di mercoledì risparmi 51 euro.
CERCA LE OFFERTE FAMIGLIA E IN GRUPPO PER I VIAGGI IN TRENO.
Vanno prenotate almeno una settimana prima della partenza, se cambi la data paghi una penale (sui 10 euro), ma convengono. Le prevede Trenitalia (Offerta Familia, ma solo se viaggia anche un bambino minore di 12 anni) e Italotreno (offerta Italolnsieme) per gruppi di 3-5 persone. Gli sconti sui biglietti vanno dal 20 al 25 per cento per gli adulti, e dal 50 al 65 per cento per i ragazzi fino a 15 anni. Per andare da Milano a Roma in tre puoi risparmiare anche 85 euro.
VIAGGIA IN TRENO PER TUTTA EUROPA COMPRANDO UN SOLO BIGLIETTO.
Con un unico biglietto, Interrali ti permette di visitare tutta Europa. I prezzi variano a seconda dei giorni di viaggio e dei Paesi visitati (fino a 422 euro per viaggiare in 30 Paesi). Per visitarne uno solo, la Francia per esempio, si paga da 139 a 211 euro. Conviene ai giovani e a chi decide l’itinerario giorno per giorno. Perché la libertà è il vantaggio maggiore di Interrai! Non è valido, però, nel Paese di residenza, ma fino al confine si ha diritto a uno sconto del 50 per cento. Anche i traghetti sono gratuiti o scontati. Rispetto a tre biglietti per andare da una città francese all’altra del valore di 250 euro…
FAI UN VIAGGIO LUNGO? AL POSTO DEL TRENO USA L’AUTOBUS.
L’alta velocità accorcia i tempi, ma dilata i prezzi. Cancellati molti treni regionali, per fare viaggi lunghi spesso si devono prendere Frecciarossa o Italo che hanno costi elevati. Un’alternativa è l’autobus, che viaggia sulle principali tratte europee e conta su vetture di primissima qualità. I vantaggi aumentano sulle lunghe percorrenze: da Milano a Reggio Calabria in treno si spendono 124 euro, in autobus 70 euro. Se vivi in una grande città del Nord Italia e vai al Sud tre volte l’anno, con l’autobus…
EVITA DI PRENOTARE IL TRAGHETTO VENERDì E SABATO.
PUOI RISPARMIARE 92€.
Per viaggiare sul traghetto a prezzi convenienti, evita i giorni di venerdì e sabato dove le tariffe lievitano; se hai due auto, usa quella più piccola (molte compagnie applicano tariffe in proporzione alla lunghezza del veicolo) e se puoi prenota il passaggio ponte al posto della cabina. Su www.traghetti.com puoi mettere a confronto i prezzi delle principali compagnie. Un biglietto per due persone più auto da Genova a Olbia che costa 250 il venerdì e il sabato si riduce a 158 euro se lo prenoti per la domenica.
VUOI ANDARE IN CROCIERA? PRENOTA ON LINE SUI SITI SPECIALIZZATI.
Se è la prima volta che vai in crociera e vuoi indicazioni sui prezzi e sugli itinerari più affascinanti, puoi orientarti consultan¬do alcuni siti specializzati: offrono sconti intorno al 40 per cento. Su www.crociehssime.it trovì crociere scontate dell’80 per cento, mentre www.crociereonline.it consente una selezione di viaggi tra le principali compagnie del mondo. Su un viaggio di una settimana per due persone risparmi anche 400 euro.
NOLEGGIA DIRETTAMENTE SUL POSTO LA BARCA A VELA.
Su Internet trovi molte offerte allettanti per affittare la barca a vela, ma se non hai conoscenza diretta del noleggiatore non è certo che sia affidabile. Se puoi, vai direttamente sul posto a trattare il noleggio: tagli fuori gli intermediari e spunti ottime condizioni. Il costo per una settimana di un 13 metri per una crociera nel Mediterraneo, mediamente intorno a 2.500 euro, si può ridurre in questo modo a 1.600-1.800 euro. Se poi sei disposto a rischiare un affitto all’ultimo momento riesci anche a spuntare uno sconto del 50 per cento.
PRIMA DI PRENOTARE UN VOLO LOW COST FAI UN CONFRONTO SUI MOTORI DI RICERCA.
Ryanair, Easyjet, Transavia, Vuelig… Le compagnie aeree low cost (con tariffe molto inferiori alla media) oggi sono molte. Una volta stabilita la tua meta, fai sempre una ricerca sui siti che le raccolgono, come www.skyscanner.it o www.kayak.it. Occhio ai prezzi: al costo base devi aggiungere tasse, eventuali bagagli, assicurazione, imbarco prioritario ecc. Secondo Altroconsumo, i risparmi vanno dal 35 al 75 per cento rispetto alle compagnie tradizionali.
CONTROLLA SEMPRE LA TARIFFA ANCHE SUL SITO DELLA COMPAGNIA AEREA.
PUOI RISPARMIARE 58€.
Spesso non conviene affidarsi solo alle agenzie di voli online (Lastminute, Expedia, Edreams ecc.) o ai motori di ricerca (Skyscanner, Easyviaggio, Jetcost ecc.). Meglio cercare anche sui siti delle compagnie. Secondo un’inchiesta di Altroconsumo, in media, solo nel 30 per cento dei casi si può trovare sui canali alternativi un biglietto più economico o allo stesso prezzo. Cercando un biglietto solo andata Milano-Parigi, con sei settimane di anticipo, abbiamo trovato lo stesso volo Ryanair (escluse le spese) a 80 euro con Skyscanner e a 21,99 euro sul sito della compagnia.
NON RIDURTI A PRENOTARE IL VOLO ALL’ULTIMO MOMENTO…
Le offerte last-minute sono legate in prevalenza non tanto al singolo volo quanto ai pacchetti di viaggio (volo+soggiorno) che i tour operator svendono a prezzo di costo, pur di non rimetterci. Se vuoi soltanto il volo, aspettare l’ultimo minuto è sconveniente. Con l’agenzia Lastminute, un biglietto Roma-New York (solo andata, spese escluse) lo abbiamo trovato a 312 euro con un anticipo di due mesi. La migliore offerta lastminute, tre giorni prima, è invece di 599 euro. RISPARMI 287€.
…MA PER I LOW COST SU PICCOLE TRATTE NON PRENOTARE TROPPO IN ANTICIPO.
Seguite la “regola delle otto settimane” o “formula del volo low cost“: secondo lo studio di due economisti dell’Università Carlos III di Madrid, Makoto Watanabe e Marc Moller, il momento per trovare le offerte migliori con le compagnie low cost e su tratte brevi (in Europa ad esempio) è otto settimane prima di partire e non mesi e mesi prima, quando le tariffe sono ancora standard. Abbiamo provato con un Milano-Praga Alitalia (senza spese amministrative): con un anticipo di cinque mesi costava 67,58 euro; otto settimane prima, invece, 51,58 euro.
SE PUOI PRNOTA I VOLI IL MARTEDì O IL MERCOLEDì: TROVI L’OFFERTA MIGLIORE.
I prezzi dei biglietti aerei cambiano di giorno in giorno, di ora in ora. Secondo diversi studi, le tariffe più convenienti sono il martedì e il mercoledì, non al mattino e mai nel weekend. In particolare, secondo il sito di confronto tariffe www.farecompare.com, il martedì alle 21 è il momento giusto: si può trovare uno sconto che arriva al 20 per cento. Non sempre si riesce, ma perché non provare? Un biglietto Roma-Barcellona (Alitalia) costa, nel weekend di due mesi prima della partenza, 151,59 euro. Il martedì sera 23 euro meno.
SE HAI VALIGIE PESANTI, LE COMPAGNIE DI LINEA POSSONO CONVENIRE RISPETTO AI VOLI LOW COST.
Se hai tanti bagagli pesanti, non sempre conviene il biglietto di una compagnia low cost, meglio dare sempre un’occhiata ai siti delle compagnie di linea. Le prime hanno infatti regole molto stringenti: normalmente il bagaglio a mano non può pesare più di 10 chili e quello da imbarcare si paga, Ad esempio, la spagnola Vueling ha tariffe che arrivano a 22 euro per una valigia dal peso fino a 23 chili. Se trovi un biglietto Alitalia allo stesso prezzo, tieni conto che in questo caso sarà compreso anche il bagaglio in stiva e…
TI PORTI GLI SCI O LA BICICLETTA? TIENINE CONTO QUANDO SCEGLI LA COMPAGNIA LOW COST.
Se sei uno sportivo e vuoi portare in viaggio anche la tua attrezzatura, tieni presente che i prezzi per questi bagagli ingombranti possono variare molto a seconda della compagnia. Per imbarcare una bicicletta o gli sci paghi fino a 60 euro con Ryanair, mentre con Easyjet ti costa 35 euro ad articolo.
CONTROLLA PRIMA DI PRENOTARE ANCHE L’HOTEL SUI SITI DELLE COMPAGNIE AEREE.
Fai attenzione a scegliere anche l’albergo dai siti delle compagnie aeree low cost. Abbiamo simulato la prenotazione di un hotel su Easyjet, abbinandolo all’acquisto del nostro volo: quattro stelle a Roma, per tre notti, totale 292 euro per una singola (Easyjet pubblicizza un risparmio del 28%). Sul sito dello stesso albergo, però, in quelle date, troviamo lo stesso prezzo. Anzi, c’è anche la possibilità di uno sconto del 6 per cento, per un costo finale di 274 euro.
SE PUOI PRENOTA VOLI E ALBERGHI FUORI STAGIONE.
Se ne hai la possibilità, scegli di volare nei periodi meno ambiti: ci sarà più possibilità di trovare posto e spenderai meno. Tieni conto che nell’altro emisfero le stagioni sono invertite e che in alcuni luoghi il clima è sempre temperato. Una settimana di vacanza in Sudamerica o in Kenya in autunno costa, ad esempio, fino al 30 per cento in meno. Confrontando le offerte aereo+hotel su www.lastminute.com puoi trovare una settimana per due persone a circa 1.700 euro contro i 2.500 di luglio.
PER MUOVERTI IN UNA CITTA’ EUROPEA, PROCURATI UNA CITY CARD.
Esistono tessere prepagate per viaggiare sui mezzi pubblici a prezzi ridotti ed entrare con lo sconto nei musei. Puoi acquistarle su www.citycardsitalia.it. Per esempio, con la Copenhagen Card circoli liberamente su bus, treni e metro, fai il tour dei canali, visiti i giardini e quattro palazzi storici, spendendo 79 euro invece di 94.
PER SPOSTARTI A VENEZIA CON IL VAPORETTO PUO’ CONVENIRE CHIEDERE LA CARTA VENEZIA.
Anche coloro che non risiedono in Veneto possono acquistare la carta iMob abilitata come Carta Venezia (vedi il sito www.actv.it). Costa 40 euro, vale cinque anni (può essere rinnovata on line) e ti permette di pagare i biglietti per la navigazione in laguna solo 1,30 euro contro i 7 della corsa ordinaria. Basta, quindi, prendere vaporetti e motoscafi una dozzina di volte, cosa molto probabile nel corso di due weekend a Venezia, che…
QUANDO SEI ALL’ESTERO CERCA LA TARIFFA TELEFONICA SU MISURA.
Se un tempo varcare il confine significava spendere un capitale in telefonate, oggi puoi pagare molto meno. Il sito www.sostahffe.it ha calcolato che in una settimana in Europa, con 3 chiamate effettuate, 3 ricevute, 5 messaggi, e 60 mb di traffico Internet al giorno si spendono mediamente 138 euro. Con le tariffe su misura, paghi invece 15 euro circa. Richiedi un’offerta al tuo gestore, è un guadagno sicuro.
EVITA DI CAMBIARE LA VALUTA IN AEROPORTO.
Se hai bisogno di valuta locale in un Paese straniero non cambiare il denaro in aeroporto. Non conviene perché i tassi di cambio applicati sono più alti di quelli delle normali banche. Il manuale Risparmiare in viaggio (edizioni Larus) ha valutato come la differenza arrivi fino al 3 per cento. Se cambi 1.000 euro in banca…
CERCA SU INTERNET DOVE TROVARE MOSTRE ED EVENTI POCO COSTOSI.
Tantissime idee per il tempo libero sono elencate nei siti dei comuni e nei magazine cittadini. A livello nazionale, su www.vitalowcost.it trovi poi spettacoli, concerti, eventi sportivi, mostre, tutto sotto i 10 euro e spesso anche gratis. Dalla degustazione di vini con buffet a Roma (5 euro), al concerto jazz (gratuito) nel ristorante di Padova, alla mostra delle sculture di Dalì a Milano (ingresso libero)…
CONFRONTA I PREZZI DEGLI ALBERGHI SUI MIGLIORI SITI PER TROVARE LA SOLUZIONE MIGLIORE.
Gli alberghi sono stati i primi a vedere confrontati i loro prezzi in rete. Poi sono arrivati anche i giudizi dei clienti per offrire un’informazione più completa. I siti www.trivago.it o www.tripadvisor.com offrono soluzioni scontate se si prenota tramite loro. Sul costo della camera puoi risparmiare circa il 30 per cento. Una camera doppia a Barcellona in un albergo tre stelle vicino al centro può scendere da 95 a 70 euro.
PRENOTA L’HOTEL A 5 STELLE A PREZZI SCONTATI.
Risparmiare il 70 per cento sul prezzo di listino di un cinque stelle non è impossibile, Basta iscriversi gratuitamente a una community per ricevere le offerte (a numero limitato) che durano pochi giorni, ma che ti permettono di spendere meno della metà. Ad esempio, www.hotelyo.it, che ha in lista più di 200 alberghi di alto livello, offre una camera doppia in un hotel 5 stelle di Pisa a 105 euro invece di 145, scontando così 40 euro.
PER LE TUE VACANZE MA ANCHE PER UN SOLO WEEKEND, PROVA L’AGRITURISMO.
RISPARMI PER 4 PERSONE ANCHE 600€.
Non pensare a una vacanza spartana: gli agriturismi sono spesso organizzati come autentici hotel, in casali accoglienti, talvolta anche con piscina, ma costano decisamente meno, da 30 a 50 euro a notte a persona con colazione. Nei periodi di alta stagione puoi trovare occasioni convenienti: vai sul sito www.agriturismi.it per scoprire le offerte. Sul sito www.terranostra.it trovi gli agriturismi della Coldiretti. Su una vacanza tradizionale di cinque giorni con la famiglia che ti costa 1.200 euro, risparmi circa il 50 per cento.
SCEGLI DI PERNOTTARE IN UN BED & BREAKFAST.
Sono piccoli, in media sei posti letto, ma offrono grandi comfort. I bed & breakfast hanno raggiunto livelli da quattro stelle: spesso si tratta di appartamenti divisi in stanze con bagno, aria condizionata, biancheria, tv, wireless, chiave elettronica. Il pregio è che costano il 40 per cento in meno rispetto a un albergo di 3-4 stelle. Su www.bbitalia.it trovi una ricca selezione e le recensioni dei viaggiatori. Per una notte e prima colazione, rispetto a un hotel risparmi fino a 40 euro. Ammettiamo che tu debba trascorrere in hotel anche solo 10 giorni…
SCAMBIA IL SOGGIORNO IN UN B&B CON QUALCHE LAVORETTO.
PUOI RISPARMIARE IL 100%.
L’iniziativa è giunta alla quarta edizione. Su www.settimanadelbaratto.it è possibile offrire vestiti, ed, dvd, conserve, formaggi (ma anche dare una mano nella manutenzione della casa o del giardino) in cambio di un soggiorno in un b&b affiliato al portale www.bed-and-breakfast.it. La cosa ha preso piede e ormai 800 strutture in Italia hanno deciso di praticare la formula “Camera con baratto” per tutto l’anno.
APPARTAMENTI RENTAL, L’AFFITTO TUTTO COMPRESO.
Quando ci si ferma in una grande città, in alternativa all’hotel, alcune agenzie offrono appartamenti nel centro storico con tutti i comfort (cucine attrezzate, wifi ecc), loft, ville e perfino castelli (meno economici!). Le tariffe, spesso convenienti, sono giornaliere o settimanali e prevedono una quota di agenzia. D sito www.homelidays.it offre case in tutto il mondo. Ad esempio, un appartamento a Roma per quattro persone nel mese di settembre costa 560 euro, circa la metà rispetto a un’analoga sistemazione in un albergo tre stelle.
CON LO SCAMBIO DI CASE PUOI SOGGIORNARE IN ITALIA E ALL’ESTERO QUASI GRATUITAMENTE.
PUOI RISPARMIARE ANCHE IL 100%.
Devi visitare una città o hai bisogno di un punto d’appoggio per un certo periodo di tempo? Invece dell’albergo preferisci andare in una casa normale per non fare la solita vita da turista? Se sei propenso a mettere a disposizione la tua casa, magari solo la tua seconda casa, questi due siti, www.homeforexchange.com e www.homelink.it, ti aiutano a trovarne una in cambio. Si paga solo l’iscrizione al sito: da SO a 120 euro per un anno.
SE VUOI GIRARE IL MONDO SENZA SPESE PER L’ALLOGGIO, PROVA CON LO SCAMBIO DI OSPITALITA’.
Se ti piace conoscere gente del posto dove vai ed evitare le spese per l’alloggio, pensa al CouchSurfmg, letteralmente ‘.’saltare da un divano all’altro”. Sono di oltre 200 Paesi gli abbonati al servizio www.couchsarfing.org che si scambiano ospitalità nelle proprie case in giro per il mondo. A Berlino, l’hotel a tre stelle più economico costa almeno 40 euro a notte. Ipotizzando tre week-end all’anno, con CouchSurfing… RISPARMI ALL’ANNO CIRCA 240€.
SE SIETE IN TANTI, PROVATE AL POSTO DELL’ALBERGO UNA STRUTTURA RICETTIVA PER GRUPPI.
PUOI RISPARMIARE A SETTIMANA ANCHE 210€.
Nel caso di una famiglia numerosa o di una compagnia di diverse persone, le vacanze in albergo si rivelano spesso molto dispendiose. Esistono, però, strutture ricettive per ospitare gruppi numerosi, sia in case autogestite sia con la formula della pensione. Si possono trovare consultando, ad esempio, i siti www.caseperferie.it e www.socialhoiiday.eu/it. Il costo a persona in queste strutture non supera 40 euro e rispetto a una sistema¬zione in un albergo dello stesso livello il risparmio è notevole.
SE TI PIACCIONO LE SCELTE “GIOVANI”, E NON HAI MOLTE PRETESE, NEGLI OSTELLI SPENDI DAVVERO POCO.
Il vecchio ostello torna alla ribalta. Si dorme assieme a sconosciuti, ma è anche possibile fare nuove amicizie. In rete (www.hihostels.com e www.hostels.com) è possibile trovare indirizzi, prezzi e giudizi dei clienti. Il risparmio è circa il 50 per cento rispetto alle soluzioni più economiche in albergo. A Dublino, ad esempio, si pagano 12,87 euro per notte e si alloggia vicino al centro quando i prezzi più bassi degli alberghi oscillano intorno a 30 euro.
INFORMATI SULLE GUIDE E IN RETE SUI LOCALI CON IL MIGLIOR RAPPORTO QUALITA’/PREZZO.
Mangiare bene a prezzi onesti si può. Basta consultare una guida ai ristoranti meno cari, ma di buon livello. Ottime quella di Slow food sulle osterie d’Italia e quella di Gambero Rosso sui locali low cost, che riporta oltre mille indirizzi dove togliersi ‘ ‘sfizi’ ‘ di qualità spendendo da 10 a 30 euro. In Rete, su www.ioiowcost.it trovi i posti con cucina d’eccellenza segnalati dalla chiocciola Slow food e su www.2spaghi.it puoi leggere le recensioni degli utenti, Considerando che per un pasto di qualità difficilmente si spende meno di 30 euro, se i consigli delle guide ti fanno risparmiare 10 euro una volta alla settimana…
SFRUTTA LA VERSIONE LOW COST DEI RISTORANTI STELLATI.
Molti chef propongono i loro menu in formula degustazione a costi dimezzati. Alcuni offrono sconti a pranzo (per esempio, Vissani, con la formula “1 oraVissani”), altri hanno creato versioni economiche dei loro ristoranti. Lo fanno Claudio Sadler a Milano, Bottura a Modena, Moreno Cedroni a Senigallia. Considerando che una cena può toccare i 200 euro (a persona), l’alternativa low cost ti costa meno della metà.
VAI A PRANZO O A CENA A CASA DELLA GENTE CON IL FOOD SURFING.
È una tendenza che arriva dall’America e si sta diffondendo in tutto il mondo. Se sei in viaggio e vuoi mangiare piatti tipici nelle abitazioni del posto puoi contattare una comunità di food surfing: è formata da famiglie che ti ospitano a casa loro, a prezzi modici, per mangiare insieme e scambiare quattro chiacchiere. La comunità mondiale newgusto.com ospita diversi iscritti italiani, che pubblicano anche le foto del loro menu in Rete, con prezzi che vanno da 0 (piatto della casa per conoscersi) a un massimo di 15 euro. Oltre a conoscere gente spendi la metà rispetto a un ristorante economico da 30 euro.
AL RISTORANTE NON LASCIARE Ciò CHE AVANZA SUL PIATTO, CHIEDI DI RIPORLO NELLA DOGGY-BAG.
La pratica americana di portarsi a casa quello che non si riesce a mangiare sta diventando comune anche nei locali italiani. A Milano, per esempio, una trentina di locali si è attrezzata con la cosiddetta doggy-bag (letteralmente borsa per i cani), un contenitore per portare a casa quel che è restato sul piatto. Su www.ilbuonocheavanza.it e www.doggy-bag.it trovi gli indirizzi dei ristoranti in Italia ben contenti di aiutarti. Se una decina di volte all’anno eviti gli sprechi e porti a casa ciò che avanza… RISPARMI ANCHE 100€.
AL RISTORANTE CHIEDI L’ACQUA DEL RUBINETTO.
In Francia si chiama caraffe d’eau: è la brocca d’acqua (del rubinetto) che puoi chiedere al ristorante. Se ti dicono che non è buona, mentono. Ogni locale pubblico deve avere una rete idrica a norma. Su www.altreconomia.it (voce ‘ ‘imbrocchiamola”) trovi gli esercizi che hanno scelto di mettere in tavola l’acqua del rubinetto. Su due cene al mese, considerando il costo della bottiglia non meno di 3 euro, all’anno se ne risparmiano 72.
SE HAI TANTA FAME CERCA LOCALI ALL YOU CAN EAT.
Ovvero: mangia tutto quello che vuoi. È una formula americana che si sta diffondendo anche in Europa, soprattutto nelle pizzerie e nei ristoranti etnici. Si paga un prezzo fisso e si può fare il bis, e oltre, di ogni portata (di solito, però, non puoi avanzare il cibo a meno di pagare un’aggiunta sul conto). I costi sono contenuti e vanno da 10 a 20 euro. A parità di portate in un ristorante tradizionale spendi il doppio. RISPARMI A PERSONA 15€.