Ottenere l’esenzione dal pagamento del canone Rai non è più un tabù. Sebbene riguarderà solo una parte degli utenti, essa è già un gran bel balzo in avanti verso la totale autodeterminazione dei consumatori.
L’Agenzia delle entrate ha emanato le disposizioni su come ottenere l’esonero dal versamento. Esso riguarderà esclusivamente i contribuenti che abbiano compiuto il 75simo anno di eta’ entro la scadenza del termine di pagamento del canone e che non superino determinate soglie di reddito.
Per ciò che concerne il secondo aspetto l’utente deve possedere un reddito proprio che, unito a quello del coniuge, non superi complessivamente i 6.713, 98 euro annui (516,46 euro per tredici mensilità). Devono essere presi in considerazione tutti i redditi anche quelli non soggetti a tassazione irpef- relativi all’anno precedente a quello per il quale si intende fruire dell’agevolazione. Per gli “abbonamenti” che dovrebbero attivarsi durante l’anno l’esenzione è applicabile se il soggetto ha gia’ compiuto i 75 anni. In questo caso deve essere inviata la dichiarazione di esenzione entro 60 giorni da quando è sorto l’obbligo di pagamento (inizio del possesso della TV).
Per ulteriori informazione al riguardo e per i modelli da spedire all’Agenzia delle Entrate rivolgiti a SOS utenti consumatori.